Il Napoli nel Mito, questo il titolo della mostra nelle sale del MANN, dal 21 dicembre al 28 febbraio 2018, ideata e progettata da Alessandro Formisano, Head of Operations, Marketing and Sales; una mostra della SSC Napoli fortemente desiderata, per mostrare ai tifosi azzurri “memorie mai viste” nel solco di una consolidata strategia di marketing che da oltre dieci anni distingue il Napoli nel panorama competitivo del calcio europeo. Un primo appuntamento di un percorso espositivo in evoluzione che racconta alcuni personaggi e tappe fondamentali nella storia del club, ma che non esaurisce l’intero bagaglio di calciatori, campioni ed eventi che caratterizzano il Calcio Napoli, costituendo solo l’inizio di una narrazione che proseguirà in futuro.
Un progetto appassionante, testardo, determinato a nascere a dispetto di ogni difficoltà, realizzato anche grazie alla capacità, alla sensibilità ed alla lungimiranza “dell’illuminato” Paolo Giulierini, Direttore del MANN, a cui si deve l’enorme impulso che il prestigioso museo napoletano ha ricevuto in questi anni.”
La mostra progettata dall’architetto Andrea Mandara, con consulenza grafica di Francesca Pavese e testi di Serena Venditto, propone un percorso dall’età pionieristica del calcio a Napoli ai giorni nostri.
La storia del club viene ricostruita e raccontata attraverso i materiali ed i cimeli di Momenti Azzurri: un’associazione nata nel luglio 2007 da unidea di Dino Alinei e Giuseppe Montanino. I due professionisti, medico radiologo ed ingegnere, appassionati tifosi e storici dello sport napoletano e del calcio in particolare, aprono alla città e agli sportivi il meraviglioso mondo delle loro collezioni private ricche di testimonianze di oltre un secolo di sport a Napoli e in Campania.
La Mostra si avvale anche delle preziosissime collaborazioni del mondo editoriale e giornalistico. La Rai, che grazie all’impegno di Francesco Pinto, Direttore della sede Rai di Napoli, Antonio Parlati, Vice Direttore della sede Rai di Napoli, Antonello Perillo, Caporedattore TGR RAI della Campania, Pietro Centomani, responsabile della postproduzione, ha fornito video e filmati storici che animano il percorso espositivo; il Corriere dello Sport, con Alessandro Vocalelli, Direttore Responsabile, Sergio Acciarino, Direttore Commerciale, e Antonio Giordano, giornalista, che ha fornito esclusivo materiale fotografico sulla squadra nel corso di tutta la sua storia e l’Archivio fotografico Carbone, che ha messo a disposizione il suo patrimonio di immagini storiche della città e della squadra.
Uno sguardo periferico ma profondo quello del Professor Guido Trombetti già Rettore dell’Università degli studi di Napoli Federico II, eminente matematico, gran tifoso del Napoli che ha dato un contributo sulle capacità didattiche della mostra verso un pubblico trasversale dai tifosi storici alle nuove generazioni che si affacciano con passione al mondo azzurro.
Vittorio Dini, filosofo, Università degli studi di Salerno e Oscar Nicolaus, psicologo, Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, hanno collaborato alle qualità narrative del percorso storico della mostra e alla raccolta di alcune citazioni significative riferite al calcio.
Un Club, una squadra, una città, che intrecciano amore, cultura e passione in un abbraccio unico e universale. Perché il Mito di Napoli è la più grande Opera d’Arte che la nostra Storia possa regalare…